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squirrel.
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premetto che mi è uscito un romanzo... strano!!! emiluna, non mi conosci ancora, ma non riesco assolutamente ad essere sintetica. prenditi un bicchiere di qualcosa e siediti comoda... ahahah 
ti starai pentendo d'aver tirato fuori l'argomento... 
anch'io disegnavo i manga!!
però disegnavo così tanto, e l'ho fatto per così tanti anni, che avevo anche disegnato delle cose mie. ma ti parlo di almeno 7 anni in cui non facevo altro che disegnare, dopo aver fatto i compiti. l'università ha stroncato bruscamente tutto 
secondo me sta tutto nella pratica e nelle idee che vengono nei momenti più impensati.
la tua esperienza di blocco l'ho avuta per la pittura ad olio... buona tecnica, buoni risultati, ma al momento di inventare molta incertezza e poche novità
mi ha demoralizzato molto, ma mi ha lasciato molte cose. sono sicura che disegnare e creare fiori di moulinè abbia lasciato molto anche a te.
magari devi trovare l'attività *solo per te*.
il fimo è particolare... credimi, la modellazione è una cosa strana. non per tutti va bene, diverse di noi preferiscono fare gioielli con le perline e niente in fimo, o modellare gli stessi soggetti cercando però di migliorare i dettagli e la tecnica, ecc.
io ho avuto una sorta di vocazione, perchè è un materiale che mi fa sfogare. mi piace a livello sensoriale, quanto la matita che gratta sulla carta; mi piace l'odore e il tatto come mi piaceva sentire il colore a olio, e mi permette di unire il colore (della pittura) alla forma che sapevo rendere molto meglio, invece, nel disegno. insomma, ora come ora (lo lavoro da marzo 2007) è il mio materiale creativo preferito.
chi di noi non ha iniziato copiando? su cernitart ci sono state, tempo fa, discussioni feroci sul copyright e sulla "povertà artistica e spirituale" di chi non sa inventare. per come la penso io, copiare è il modo per imparare. si comincia da zero, ammirando il lavoro di chi già sa fare. si imparano quelle cose, si prova a personalizzare ma niente, allora si torna a copiare con l'amarezza di non essere in grado di migliorarsi. non so se questa sensazione sia mai superabile, io la provo ancora oggi molto spesso -eppure qualche idea originale e degna di nota l'ho avuta. ma ci vuole del tempo!
io sono del parere che, come per disegnare o dipingere si debbano vedere tante cose, prima di inventare si devono conoscere i limiti e le possibilità del materiale. si deve sapere cosa è in grado di fare questa roba nuova che maneggiamo. dopo che hai visto e visto e visto e non ne puoi più di vedere creazioni altrui, la tua mente si crea una galleria personale e fa una selezione naturale di ciò che più le aggrada... e col tempo riassume le caratteristiche che piacciono in un pezzo nuovo.
vedere tanti esempi è utile per rendersi conto della qualità di qualcosa. vedrai mille dolcetti e coccinelle e riccioli e perline, ma la tua mente ricorderà solo quelle 1)più particolari, 2)già viste ma ben fatte.
inoltre, per modellare, le mani devono farsi un bagaglio di esperienza. ci vuole un buon tocco, mano ferma, non bastano le idee se poi non si sanno realizzare. uno può avere le idee più belle del mondo e non saperle esprimere, oppure non avere molte idee ma saper esprimere le idee altrui. è facile criticare chi copia, però ci vuole tanta umiltà per ammettere che gli altri sono davvero più bravi di noi. chi parte umile, ha solo da guadagnare, perchè qualunque piccolo miglioramento sarà gratificante.
questo non vuol dire che devi fare palline tonde a vita, per raggiungere la sfera perfetta -non ti gratificherà!!
un consiglio forse strano che posso darti è di scegliere un tot di cose base, per allenarti, e poi cose "grandi", importanti, irraggiungibili. umile non significa scemo. significa che ti metti, piano piano, e parti da zero, ma puoi avere obiettivi grandi.
basta se no mi uccidi!!!.
Ma voi come fate? |